Sono un architetto che propone soluzioni per sopravvivere in questo mondo complesso.
Chi possiede o comunque utilizza, detiene un diritto immobile o vivrà tali situazioni in futuro ha spesso bisogno di modificare, riparare, manutenere, ristrutturare l’abitazione. Per questo bisogno di farsi affiancare da un tecnico del settore, ad esempio un architetto, un ingegnere, un geometra o un perito industriale.Lo stesso avviene, anche se pare impossibile, a chi -senza eseguire alcuna opera- debba o desideri trasferire un fabbricato, sia mediante la compravendita che la donazione, non importa se vende o compera, dona o riceve. La normativa vigente prescrive, infatti, una serie di adempimenti e di tutele che consigliano di non far da soli -o col cuggino di turno- visto che l’importo in ballo è elevato, e la possibilità di finire in fallo è elevata, da una parte e dall’altra.
Vediamo, aggiungendoli nel tempo, per cui l’elenco che segue non è esaustivo, cosa deve controllare, acquisire e produrre al notaio chi vende casa (o altro fabbricato):
Chi compra casa dovrebbe, a propria tutela, far controllare la stessa documentazione dal proprio tecnico di fiducia (architetto, ingegnere, geometra o perito), eventualmente facendola integrare con quanto potrebbe essergli utile per l’utilizzo futuro della casa:
- ll progetto di modifica
- La stima del valore
- Il mutuo
- La direzione dei lavori
- La sicurezza nel cantiere
- Le detrazioni fiscali
Naturalmente nulla è semplice come potrebbe sembrare, per cui è consigliato rivolgersi a specialisti, anche solo per verificare la bontà di quanto si possiede o si intende acquistare ma ovviamente pure per far fare quanto serve, perché manca o deve essere aggiornato, se ritenete utili i consigli ne trovate qui alcuni per chi deve comperare casa, più avanti saranno aggiunti anche quelli per chi invece deve vendere casa, in entrambi i casi in modo corretto e… senza sorprese.
autore: Massimo Meneghin